È trascorso molto tempo da allora. Moltissimi grappoli sono maturati sui pendii baciati dal sole: raccolti con un accurato lavoro manuale, sono stati trasformati in nobili stille.
Anno dopo anno, gli antichi alberi da frutto sono fioriti, per poi tingersi di rosso intenso e giallo dorato, regalando alla famiglia di contadini mele succose, pere e prugne. Sono molti gli escursionisti affamati che, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, percorrendo il Sentiero del Castagno della Valle Isarco, sono passati di qui, lasciandosi deliziare dai nobili distillati del maso.
Ma c’è qualcosa che è rimasto immutato nel corso di questi decenni: la variopinta ricchezza del maso, che riunisce la viticoltura tradizionale con frutta regionale, le caldarroste croccanti, l’agricoltura biodinamica, l’atmosfera familiare e una piccola ma raffinata locanda tradizionale dal fascino ancestrale.
Riconoscimento & creazione del valore
Grazie a una coltura attentamente preservata e a un rapporto rispettoso e accorto dell’uomo con madre natura, con l’ambiente, con piante e animali, la vitale ruota dell’economia circolare biologica non smette di girare. È questa la nostra filosofia: promuovere una profonda e coerente comprensione della natura e preservare il riconoscimento del valore nel senso della biodiversità.